In data 20/11/2024 il Corso di Alta Formazione in “Diritto e Tecniche dell’ambiente per la Transizione Ecologica”, istituito dal FORMED a.p.s. Ente di Formazione, Didattica e Cultura in convenzione con il Dipartimento di Scienze Politiche l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, a completamento delle Lezioni del Modulo 17 intitolato: “Rifiuti tra Norme e Gestione: Raccolta Differenziata e l’Importanza degli Impianti”, ha previsto una Visita Guidata al Termovalorizzatore di Acerra.
La visita si è articolata in due parti importanti:
- La prima parte del meeting è stata istruita da un Ingegnere ambientale della “Life Company A2A” società che gestisce l’imponente impianto di proprietà regionale, realizzato con la migliore tecnologia disponibile; l’Ing. ha trattato in maniera dettagliata tutte le fasi normative e burocratiche a cui è stata sottoposta l’autorizzazione per la realizzazione dell’impianto, spiegando anche le innumerevoli difficoltà affrontate di carattere etico e sociale. Si è discusso, poi, sull’importanza strategica della realizzazione degli impianti di recupero e trasformazione dei rifiuti urbani e assimilabili agli urbani. Di grande interesse è stata la trattazione in materia di sicurezza ambientale, spiegando le attività eseguite mediante il costante monitoraggio e controllo dei fiumi e dei materiali residui di scarto nonché la lavorazione dove vengono debitamente recuperati e avviati agli impianti di destinazione finale. Il termovalorizzatore “de quo” ha la capacità di ricevere ogni anno 700.000 tonn. di rifiuti indifferenziati secchi residuali della raccolta differenziata non riciclabili come materia, provenienti dagli impianti STIR della Campania, e trasformarli in energia elettrica consentendo un risparmio di combustibili fossili pari a 107.000 tonnellate equivalenti di petrolio, garantendo che tutto ciò avviene in piena sicurezza e nel rispetto delle procedure normative in materia ambientale. A tal proposito è d’uopo evidenziare che l’impianto stesso è dotato di una scatola nera collegata direttamente con gli uffici dell’ARPAC che a sua volta comunica puntualmente i referti delle analisi alla Procura di Nola (giusto Protocollo d’ Intesa tra le parti) al fine di tutelare la salute della popolazione di Acerra e dei territori limitrofi.
- La seconda parte dell’incontro, dopo ampi cenni teorici e tecnici, ha previsto fisicamente una visita di tutte le parti del termovalorizzatore onde consentirci una conoscenza diretta delle numerose fasi operative di trattamento, lavorazione e trasformazione, costatando personalmente che non si percepisce alcun pericolo di inquinamento, anche a livello olfattivo.
In conclusione, è doveroso, da parte mia e dei colleghi Corsisti, ringraziare la Coordinatrice del Corso Prof.ssa Vittoria Ponzetta, il Dott. Carlo Lupoli e quanti altri ci hanno consentito di far visita a questo meraviglioso Impianto di grande levatura tecnologica a livello Europeo.
Un plauso particolare va dato alla Prof.ssa Ponzetta che è l’anima e la Coordinatrice di questo eccellente Corso che Lezione dopo Lezione sta ampiamente arricchendo il nostro bagaglio formativo e professionale.
Di Dr. Antonio Melone,
Corrispondente da Caserta.