Di Lorenzo Fusco
Questa è una storia nata all’indomani del covid dove un gruppo di ragazzi provenienti dalle più disparate zone di Napoli, si sono ritrovati, insieme, a rincorrere una palla dalle sembianze strane, una palla più simile ad un uovo di pasqua che alla classica palla che noi tutti conosciamo. Quella palla ha fatto in modo che intorno ad essa si creasse una strana magia poiché questa palla, dal rimbalzo irregolare, te la può passare solo un amico. Ed ecco allora che come d’incanto questi ragazzi per passarsi la palla diventano amici e cosi facendo, diventano prima gruppo e poi squadra e con il passare del tempo acquisiscono padronanza e sicurezza. Decidono allora di provare a dimostrare a società più blasonate che loro non hanno nulla da invidiare e sono disposti, in nome della loro amicizia, a confrontarsi con qualsiasi avversario. Scelgono un cammino che li pone al cospetto di squadre sicuramente più esperte e se pur a volte escono battuti nel punteggio, giammai risultano perdenti nello spirito, uscendo sempre dal campo a testa alta, tra gli applausi degli avversari, che riconoscono in loro un sottile filo comune che ha unito i loro cuori e che li poterà verso traguardi prima inimmaginabili. In questo cammino riescono a classificarsi tra le prime 8 società italiane Under sedici e poi “dulcis in fundo” decidono di partecipare ad uno dei tornei giovanili più prestigiosi d’Italia, dove dimostrano il loro valore, perdendo per un non nulla contro la squadra vice campione d’Italia e cedendo il passo solo dinanzi alla squadra nazionale ceca dopo aver speso in campo tutte le energie residue di una annata impegnativa. Nel bus i ragazzi, tornando verso Napoli, intonano i canti della nostra magnifica terra, sicuri di aver speso su quei campi tutte le loro energie e di aver dato lustro alla terra partenopea, con la consapevolezza e la responsabilità di rappresentarne il futuro. A noi adulti, che li abbiamo accompagnati in questo cammino, l’orgoglio di aver contribuito alla costruzione di una storia fatta di amore, fango ed amicizia.